Dimentica i gesti plateali: la maggior parte (86%) dei single afferma che l'affetto oggi si dimostra soprattutto con piccoli gesti, come inviare meme, dedicare una playlist o condividere battute e inside joke di coppia.

Dai GRWM per la scelta dell’outfit ai video di commento post-appuntamento, il dating è ormai diventato uno dei nostri nuovi reality show preferiti. 2 single su 5 (41%) sostengono di apprezzare di più i contenuti autentici che mostrano sia i lati positivi che quelli negativi del fare nuovi incontri.

La nascita di micro-club (che sia del libro o del calcetto) e di fandom (Taylor Swift e Tananai ti dicono nulla?) sta trasformando il mondo del dating. Quasi la metà (43%) dei single italiani della Gen Z afferma che condividere le proprie passioni con il partner sia una delle forme più profonde di intimità.

Dai “Rodent Men”, ai “Men in Finance" fino al “Golden Retriever”... ultimamente gli archetipi maschili stanno spopolando sui social. Ma queste etichette sono d'aiuto o solo un peso? 1 uomo italiano su 4 (27%) considera questi cliché dannosi, poiché promuovono visioni stereotipate sulla personalità e il comportamento maschile.

L’incertezza sul futuro influisce profondamente sul nostro modo di agire e di fare nuove conoscenze. Per la maggioranza (50%) delle donne italiane, questo significa dare più valore alla stabilità e cercare un partner emotivamente costante, affidabile e con obiettivi chiari.

C’è un nuovo alleato in ascesa nel dating: il migliore amico. Molte donne affidano agli uomini della propria vita il compito di filtrare i potenziali partner, e più della metà (58%) chiede aiuto agli amici per decifrare certi comportamenti maschili. Spoiler: a volte rimangono un mistero anche per loro.